Grande
festa il 1° Novembre: la linea 1 della Metropolitana milanese ha
festeggiato i suoi primi 40 anni.
Fu
infatti in tale data del 1964 che venne inaugurato il primo tratto da
Marelli a Lotto. Con i suoi 12 chilometri avrebbe dato un significativo
apporto nel panorama della mobilità ambrosiana.
L'evento suscitò vivo interesse in tutta l'opinione pubblica
anche fuori di Milano. E' vero che all'epoca Napoli già aveva
aperto la strada con quella che oggi si chiama la linea 2 e che Roma
già aveva in esercizio l'odierna linea B, ma le rispettive caratteristiche
davano loro un aspetto ed un esercizio veramente "sui generis".
Pertanto tutti furono d'accordo che la linea 1 costruita all'ombra della
Madonnina, poteva degnamente annoverarsi fra i Metrò europei.
Quest'opera costituì altresì un valido crogiolo di tecnologia
se è vero che successivamente l'impresa MM fu chiamata a cedere
la propria esperienza anche ad altre linee metropolitane in Italia ed
all'estero. Anche il metrò partenopeo ha beneficiato dell'apporto
dell'esperienza MM. Basti per tutti il particolare sistema di scavo
a pelo di strada denominato "sistema Milano" con il quale
si effettuano plintaggi laterali ad una strada con successiva copertura,
per poter procedere infine allo scavo del "frutto". Con questo
metodo l'inconveniente di impedimento alla chiusura della via, viene
ridotto al minimo. La linea 1 venne attrezzata con il sistema a terza
rotaia a 750 V. Tuttavia le ulteriori linee 2 e 3 (verde e gialla) ebbero
invece un'alimentazione convenzionale con catenaria a 1500 V. Nella
foto tratta da cartolina, si vede uno dei primissimi elettrotreni della
"rossa" in sosta ad una stazione di quel primo tratto. Si
tratta di convogli costruiti in sinergia da Breda-Marelli-Tibb dove
potevano trovare posto 40 passeggeri a sedere. Si noti l'assenza della
catenaria ed invece la presenza di un piccolo pantografo forse per l'impiego
in deposito per la captazione dell'energia elettrica.Il simbolo del
Comune spicca sul lato della vettura mentre il conducente zelante, come
lo erano tutti all'epoca, non si priva di indossare il berretto. |

Dopo qualche tempo incominciarono in successione ad essere aperti nuovi
tratti e nuove linee senza mai fermarsi.
Ancora oggi la MM rappresenta un compressore senza sosta. E' notizia
di questi giorni l'imminente arrivo della linea 2 a Piazza Abbiategrasso,
nel quartiere Gratosoglio, un pò fuori città; e contestuale
collegamento con la metrotranvia sud. Ciò certamente contribuirà
ad estendere l'efficiente sistema su ferro dell'area milanese e con
significativo alleggerimento nel contempo del traffico gommato.
Grazie dell'attenzione e buona domenica a tutti i trammofili d'Italia.
Filobustiere
La
foto da cartolina d'epoca |