Mondo Tram
IL TRAM DEL SABATO di Filobustiere

Ogni sabato appuntamento con un'immagine di tram e la sua storia

(30 luglio 2005) - IL MUSEO DANESE DEI TRAM (SPORVEJSMUSEET)
- seconda parte -

Molto più ricca e variegata è la collezione a scartamento ordinario. Infatti tale era anche il primo tram arrivato qui per vivere inaspettatamente una seconda gioventù: vettura 437 classe 1918 dell’azienda dei tram della capitale danese. Ritirata dal servizio nel 1965, sopravvisse probabilmente per miracolo alla fase di un possibile intervento della fiamma ossidrica ed in attesa di entrare al Museo come “prima donna” (foto 1).

Grazie all’avveniristico ponte, Malmo (S) oggi viene definita in periferia di Copenhagen. E proprio da lì arriva la verde elettromotrice 74 con la sua livrea verdecrema ed il pantografo ferroviario. Costruita nel 1946 ma di aspetto abbastanza moderno, fu ritirata nel 1973 (foto 2). La madre invece del rimorchietto utilizzato come bar, ha natali tedeschi provenendo da Rostock sempre nell’area baltica. Operò dal 1973 al 1993 e si fa notare per un innovativo sistema di aggancio automatico che ricorda molto quello della nostrana Vesuviana più o meno della stessa epoca (foto 3).

Una storia veramente avventurosa ce l’offre invece la motrice Duwag 815 che faceva parte di un lotto di 100 costruito specificamente per la capitale danese dopo i convincenti esperimenti eseguiti con la 2412 prestata dalla città tedesca di Dusseldorf. La consegna delle vetture non era stata ancora completata quando arrivò la decisione di cessare il servizio tranviario. Bisognava allora trovare una nuova casa per la serie Duwag. Fra i tanti aspiranti all’affare (alcuni esemplari erano praticamente nuovi di fabbrica) si qualificò Alessandria d’Egitto spuntandola su varie concorrenti fra le quali pare anche l’italiana Milano. I tram furono spediti via mare in tre fasi. La 815 partì con la prima spedizione ossia nel Nov/Dic 1969. Gran parte di quei tram funziona tuttora laggiù oltremare lasciando molto soddisfatta l’utenza locale. Nel 2001 la Direzione del Museo danese chiese alle autorità egiziane di poter riavere la storica 815. C’è voluta davvero tanta pazienza e tanta insistenza per poter riuscire a farsi rilasciare la motrice per questi fini espositivi. Oggi la 815 con una discreta meccanica ma un aspetto un po’ trascurato, è tornata in patria e fa parte della flotta museale (foto 4).

La vettura 2410 risalente al 1956, appartenne invece all’azienda tranviaria di Dusseldorf dove ha prestato servizio fino a pochi giorni fa. E’ la gemella della 2412 anch’essa presente al Museo e che costituì il felice esperimento per l’acquisto della 100 Duwag (foto 5).

Per finire citiamo un curioso veicolo di servizio proveniente da Wuppertal, la città tedesca più nota per la secolare ferrovia monorotaia (foto 6).

Sia il Museo che l’officina offrono comunque tanti altri veicoli tranviari sia per trasporto passeggeri che di servizio che sicuramente non deluderanno le aspettative neanche del visitatore più esigente.

Una giornata trascorsa qui veramente vola. Non c’è tempo abbastanza per poter gustare tutti i veicoli che si alternano sul circuito. Se poi ci si sarà attrezzati per un picnic allora veramente la visita sarà indimenticabile. Mentre ci si tratterrà sull’erba, la parata dei policromi tram faranno da cornice al nostro incontro con la natura

Il futuro del Museo è senz’altro roseo. Infatti di recente si è appreso che le autorità hanno deciso di conferire la collezione tranviaria dell’azienda di trasporti di Copenhagen a questo Museo. Con la meticolosità tipicamente nordica, è stato altresì elaborato un bilancio preventivo reperendo in anticipo i fondi necessari. Quando ciò sarà realizzato, ci troveremo di fronte ad un parco di 90 mezzi funzionanti che ne farà uno dei maggiori musei tranviari del mondo.

La ricca collezione tranviaria è completata da un discreto parco di autobus e filobus veterani. Secondo il carattere di dinamismo del Museo, di tanto in tanto vengono organizzate delle brevi passeggiate nei dintorni del sito con uno degli sbuffanti ma ancora validi veicoli.

 

Per una visita virtuale ci si può connettere al sito
http://www.sporvejsmuseet.dk


Indirizzo del Museo:
SPORVEJSMUSEET
Skjoldenaesholm
DK 4174 JISTRUP
DANIMARCA

 

Buona settimana a tutti!

Filobustiere



foto 1


foto 2


foto 3


foto 4


foto 5


foto 6