Mondo Tram
IL TRAM DEL SABATO di Filobustiere

Ogni sabato appuntamento con un'immagine di tram e la sua storia

(11 giugno 2005) - REGGIO EMILIA

Senza dubbio l'hobby delle ferrovie, delle tranvie e del connesso modellismo, non si può certo dire che in Italia sia popolarissimo. Ben venga dunque qualunque mezzo valido per la sua divulgazione. Tra questi potenziali mezzi, i siti, i giornali virtuali e quelli tradizionali svolgono senz'altro un'ottima opera di sensibilizzazione.
Tra le riviste, si annovera il giornale "I Treni" stampato dalla cooperativa ETR di Salò che il giorno 10 Maggio u.s. ha festeggiato i suoi primi 25 anni. E' infatti un quarto di secolo che l'ETR produce questo giornale mensile che insieme alla sua attività di distribuzione di libri e video attinenti la materia ferroviaria, contribuisce alla diffusione della nostra passione. In questi anni, non sono stati pochi i suoi articoli dedicati, tra gli altri, anche al mondo dei tram.
Per festeggiare lietamente questa bella circostanza, la direzione di ETR ha organizzato il 21 Maggio una giornata a tema con gita su treno a vapore da Reggio Emilia a Guastalla.
La partenza è stata fissata nella stazione della città reggiana dove all'ultimo binario era ad attendere i viaggiatori, un convoglio con in testa la locotender CCFR n. 7. Si è trattato della sua prima uscita dopo la revisone della caldaia eseguita dalla ditta Lucato Termica di Castelletto Monferrato. Per quanto riguarda le carrozze passeggeri, esse erano costituite da vetture d'epoca della FNM con annesso postale. L'arzilla nonnetta ha la venerabile età di circa un secolo e fu costruita negli stabilimenti Henschel di Cassel. Alla guida vi era una squadra di giovani, validi ed entusiasti "musi neri".
Dopo una breve sosta al deposito aziendale, abbiamo preso dunque la direzione di Guastalla dove siamo arrivati dopo circa 45 minuti. Quindi si è proceduto alla manovra del convoglio ponendo la macchina dall'altro lato e provvedendo a fare il pieno......d'acqua usando la fontanina della stazione. Intanto noi passeggeri, scesi a terra, da un lato potevamo gustare l'accudimento alla n. 7 mentre dall'altro osservavamo il via, vai delle automotrici di costruzione FIAT destinatate al traffico locale. Intorno alle 12.30, il treno ha preso la via del ritorno fermandosi a Novellara e parcheggiando su un tronchino. I passeggeri hanno dunque raggiunto il centro città dove nel cortile del Castello Gonzaga le autorità civiche, con apprezzabile senso di ospitalità, avevano provveduto a far preparare una lunga tavolata con ogni ben di Dio. Alla fine del lauto pranzo, una gentile e graziosa guida ha illustrato le attrattive locali tra le quali un bellissimo Teatro annesso al Castello. Alla fine, come ogni convegno che si rispetti, i partecipanti hanno ricevuto un bellissimo ricordo della giornata rappresentato da una cisterna in HO personalizzata con il logo "I TRENI" e l'effigie dei 25 anni.
E poi la via del ritorno ben lieti di aver trascorso un'indimenticabile giornata e di aver fatto tante conoscenze simpatiche dando un volto a molte delle firme presenti sul giornale.

Buona domenica e saluti a tutti i trammofili d'Italia


Filobustiere

 


Foto 1 Il convoglio in arrivo a Guastalla
Foto 2 Il convoglio in sosta sul tronchino della stazione di Novellara
Foto 3 Una moderna automotrice effettua servizio passeggeri
Foto 4 La n. 7 in deposito a Reggio circa 10 anni fa


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