Senza
dubbio l'hobby delle ferrovie, delle tranvie e del connesso modellismo,
non si può certo dire che in Italia sia popolarissimo. Ben venga
dunque qualunque mezzo valido per la sua divulgazione. Tra questi potenziali
mezzi, i siti, i giornali virtuali e quelli tradizionali svolgono senz'altro
un'ottima opera di sensibilizzazione.
Tra le riviste, si annovera il giornale "I Treni" stampato
dalla cooperativa ETR di Salò che il giorno 10 Maggio u.s. ha
festeggiato i suoi primi 25 anni. E' infatti un quarto di secolo che
l'ETR produce questo giornale mensile che insieme alla sua attività
di distribuzione di libri e video attinenti la materia ferroviaria,
contribuisce alla diffusione della nostra passione. In questi anni,
non sono stati pochi i suoi articoli dedicati, tra gli altri, anche
al mondo dei tram.
Per festeggiare lietamente questa bella circostanza, la direzione di
ETR ha organizzato il 21 Maggio una giornata a tema con gita su treno
a vapore da Reggio Emilia a Guastalla.
La partenza è stata fissata nella stazione della città
reggiana dove all'ultimo binario era ad attendere i viaggiatori, un
convoglio con in testa la locotender CCFR n. 7. Si è trattato
della sua prima uscita dopo la revisone della caldaia eseguita dalla
ditta Lucato Termica di Castelletto Monferrato. Per quanto riguarda
le carrozze passeggeri, esse erano costituite da vetture d'epoca della
FNM con annesso postale. L'arzilla nonnetta ha la venerabile età
di circa un secolo e fu costruita negli stabilimenti Henschel di Cassel.
Alla guida vi era una squadra di giovani, validi ed entusiasti "musi
neri".
Dopo una breve sosta al deposito aziendale, abbiamo preso dunque la
direzione di Guastalla dove siamo arrivati dopo circa 45 minuti. Quindi
si è proceduto alla manovra del convoglio ponendo la macchina
dall'altro lato e provvedendo a fare il pieno......d'acqua usando la
fontanina della stazione. Intanto noi passeggeri, scesi a terra, da
un lato potevamo gustare l'accudimento alla n. 7 mentre dall'altro osservavamo
il via, vai delle automotrici di costruzione FIAT destinatate al traffico
locale. Intorno alle 12.30, il treno ha preso la via del ritorno fermandosi
a Novellara e parcheggiando su un tronchino. I passeggeri hanno dunque
raggiunto il centro città dove nel cortile del Castello Gonzaga
le autorità civiche, con apprezzabile senso di ospitalità,
avevano provveduto a far preparare una lunga tavolata con ogni ben di
Dio. Alla fine del lauto pranzo, una gentile e graziosa guida ha illustrato
le attrattive locali tra le quali un bellissimo Teatro annesso al Castello.
Alla fine, come ogni convegno che si rispetti, i partecipanti hanno
ricevuto un bellissimo ricordo della giornata rappresentato da una cisterna
in HO personalizzata con il logo "I TRENI" e l'effigie dei
25 anni.
E poi la via del ritorno ben lieti di aver trascorso un'indimenticabile
giornata e di aver fatto tante conoscenze simpatiche dando un volto
a molte delle firme presenti sul giornale.
Buona
domenica e saluti a tutti i trammofili d'Italia
Filobustiere
Foto 1 Il convoglio in arrivo a Guastalla
Foto 2 Il convoglio in sosta sul tronchino della stazione di Novellara
Foto 3 Una moderna automotrice effettua servizio passeggeri
Foto 4 La n. 7 in deposito a Reggio circa 10 anni fa
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