Ogni sabato appuntamento con un'immagine di tram e la sua storia
(27 NOVEMBRE 2004) - NOVEMBRE 2004: RITORNO A STOCCARDA Sono
ritornato a Stoccarda dopo circa 10 anni. Ma
procediamo per ordine. I
convogli della linea 15 sono invece costituiti dalle classiche due semicasse
viste tante volte, marcianti in abbinamento ed in trazione. La loro
costruzione risale agli anni 60/70 a cura di una fabbrica di materiale
ferroviario posta ad Esslingen (non lontano da Stoccarda). La linea
15 è piuttosto lunga e molto interessante per il turista. Essa
transita alla fine nord del percorso, per il Museo del Tram. Esso è
molto interessante ed ospita tanti convogli di varie epoche. Purtroppo
effettua giorni di visita un pò bizzarri anche se programmati.
Pertanto è consigliabile accertarsi delle date di apertura prima
di un' eventuale visita. Con ciò si eviterà di apprezzarne
il solo cancello chiuso com'è capitato al sottoscritto. Stoccarda
ha un'altra particolarità tranviaria: la linea 10 a cremagliera.
Il capolinea è a Marienplatz e l'itinerario si svolge tra villette,
giardini e bei panorami fino ad arrivare alla località di Degerloch.
Lo scartamento è metrico ed a binario unico. A metà percorso
avviene l'incrocio con la vettura discendente. A proposito di vetture,
anche se molto somiglianti a quelle ordinarie, sono di costruzione AEG
per la parte meccanica con tecnologia svizzera SLM per il meccanismo
a cremagliera: la carrozza è di costruzione Neoplan, fabbrica
molto nota per i pullman da gran turismo. Il tram a cremagliera è
dotato anche, lato monte, di un rimorchietto per il trasporto delle
biciclette. Una volta arrivati in cima della collina, ci si aspetterebbe
di trovarsi in una località di montagna con chalets alpini ed
attrezzature sciistiche. Invece siamo in un quartiere cittadino. Per
rientrare al centro possiamo usare la stessa strada a cremagliera o
una delle due linee U che ivi transitano. Mi sono chiesto al momento
come avrebbe fatto la U bahn a scendere al centro città usando
la sola aderenza naturale considerando l'acclività. Ebbene è
stata una passeggiata nel verde molto sfiziosa attraverso alcune discese
ripide ed anche semi-elicoidali che mi hanno chiaramente convinto. Per
finire, vorrei citare la presenza a Stoccarda della Seilbahn, la centenaria
funicolare a doghe di legno restaurata proprio quest'anno nelle officine
locali. Grazie dell'attenzione e buona domenica a tutti i trammofili d'Italia. Filobustiere
Le
foto:
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