Mondo Tram
IL TRAM DEL SABATO di Filobustiere

Ogni sabato appuntamento con un'immagine di tram e la sua storia

(27 NOVEMBRE 2004) - NOVEMBRE 2004: RITORNO A STOCCARDA

Sono ritornato a Stoccarda dopo circa 10 anni.
Avevo tanta voglia di rivedere la sua rete di tram a doppio scartamento: metrico e ordinario. Con i tram vecchi e nuovi che convivono e corrono su tre rotaie dove una delle esterne è in comune con i due scartamenti. Rivedere le stazioni sotterranee con la banchina ora alta, ora bassa secondo che si tratti di convogli della linea tranviaria vecchia o nuova (U bahn). Insomma ero proprio pronto a spassarmela. Le mie aspettative sono andate in parte deluse. Questi 10 anni non sono passati invano e non avevo pensato che in Germania quando si tratta di opere pubbliche, non si cammina ma si galoppa. Ormai la U bahn (metropolitana), definizione un pò pomposa per definire un' eccellente rete di metropolitana leggera, si è diffusa in maniera prepotente ed il vecchio tram a scartamento metrico è stato relegato su una sola linea che è la 15.

Ma procediamo per ordine.
La compagnia di Stoccarda che gestisce la rete su ferro si chiama SSB (Stuttgart Strassenbahn). Questa rete è integrata da quella della S bahn ossia le linee del passante ferroviario a gestione DB (Deutsch Bahn). Le linee della SSB sono contraddistinte da una U e sono in numero di 11 più alcune altre in esercizio occasionale (Stadio, fiere ecc.). A queste come dicevo si affianca la 15 tranviaria in senso stretto che ha un itinerario lunghissimo partendo dalla Torre della televisione ed arrivando al sobborgo di Stammheim attraverso il centro cittadino. Buona parte delle U bahn transita in sotterraneo per la stazione centrale delle ferrovie. Quì vi transita altresì la citata 15. Gran parte del centro cittadino (Stadt Mitte) può contare su una rete sotterranea. Raggiunta appena la prima periferia, le varie linee emergono somigliando così più ad una tranvia convenzionale che ad una metropolitana leggera. Si deve tuttavia notare che la marcia quasi sempre in sede propria attezzata con opportune banchine alte e semafori sia del tipo ferroviario, sia del tipo tranviario, annulla qualunque tipo di inconveniente dovuto all'interferenza con il traffico ordinario.
Il materiale rotabile è costituito da convogli con due semicasse di costruzione Duwag abbinabili anche in multiplo. I gradini di accesso sono a raso o estraibili in quei rari casi di fermate ancora di tipo convenzionale ed appartenenti alla vecchia rete. L'interno dei treni è dotato di divanetti in confortevole velluto e riscaldato in maniera ottimale

I convogli della linea 15 sono invece costituiti dalle classiche due semicasse viste tante volte, marcianti in abbinamento ed in trazione. La loro costruzione risale agli anni 60/70 a cura di una fabbrica di materiale ferroviario posta ad Esslingen (non lontano da Stoccarda). La linea 15 è piuttosto lunga e molto interessante per il turista. Essa transita alla fine nord del percorso, per il Museo del Tram. Esso è molto interessante ed ospita tanti convogli di varie epoche. Purtroppo effettua giorni di visita un pò bizzarri anche se programmati. Pertanto è consigliabile accertarsi delle date di apertura prima di un' eventuale visita. Con ciò si eviterà di apprezzarne il solo cancello chiuso com'è capitato al sottoscritto.

Stoccarda ha un'altra particolarità tranviaria: la linea 10 a cremagliera. Il capolinea è a Marienplatz e l'itinerario si svolge tra villette, giardini e bei panorami fino ad arrivare alla località di Degerloch. Lo scartamento è metrico ed a binario unico. A metà percorso avviene l'incrocio con la vettura discendente. A proposito di vetture, anche se molto somiglianti a quelle ordinarie, sono di costruzione AEG per la parte meccanica con tecnologia svizzera SLM per il meccanismo a cremagliera: la carrozza è di costruzione Neoplan, fabbrica molto nota per i pullman da gran turismo. Il tram a cremagliera è dotato anche, lato monte, di un rimorchietto per il trasporto delle biciclette. Una volta arrivati in cima della collina, ci si aspetterebbe di trovarsi in una località di montagna con chalets alpini ed attrezzature sciistiche. Invece siamo in un quartiere cittadino. Per rientrare al centro possiamo usare la stessa strada a cremagliera o una delle due linee U che ivi transitano. Mi sono chiesto al momento come avrebbe fatto la U bahn a scendere al centro città usando la sola aderenza naturale considerando l'acclività. Ebbene è stata una passeggiata nel verde molto sfiziosa attraverso alcune discese ripide ed anche semi-elicoidali che mi hanno chiaramente convinto.

Per finire, vorrei citare la presenza a Stoccarda della Seilbahn, la centenaria funicolare a doghe di legno restaurata proprio quest'anno nelle officine locali.

Grazie dell'attenzione e buona domenica a tutti i trammofili d'Italia.

Filobustiere

 

Le foto:

1) Un convoglio della U bahn nel tratto all'aperto
2) Interno dello stesso
3) Il "15" all'ingresso del Museo del Tram
4) Il tram a cremagliera all'arrivo a Marienplatz
5) Lo stesso in partenza: si noti il carrellino porta bici e la cremagliera



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foto 5