Mondo Tram
IL TRAM DEL SABATO di Filobustiere

Ogni sabato appuntamento con un'immagine di tram e la sua storia

(4 marzo 2006) - I tram di Trieste (prima parte)
 

Questa settimana il TdS ci porta a Trieste. E quando si dice Trieste, si pensa alla tranvia di Opicina. Però in questa prima parte ci occuperemo dei tram ad aderenza naturale che come tutti sanno, sono scomparsi dalla città friulana il 1970.

I tram comparvero a Trieste nel 1876 ed erano, ovvio, tram a cavalli. Si trattava comunque di un primato in quanto la rete era nata ben sei anni prima di quella di Milano. Per vedere tuttavia un trolley captare la corrente elettrica si dovette aspettare il 1900 con la linea da Deposito Margherita a Barcola. La flotta in quei giorni ammontava a ben 60 vetture di costruzione austriaca. Le vetture a cavalli furono trasformate in rimorchi. Dopo appena due anni sarebbe stata aperta la Trieste-Opicina che sarebbe diventata nel tempo il simbolo della città. Con l'espandersi della metropoli,  si espansero anche le linee che negli anni '30 raggiunsero la loro massima estensione. In concomitanza di tale sviluppo, anche il parco delle vetture raggiunse un numero ragguardevole. Nel 1934 si arrivò al massimo con ben 11 itinerari mentre il primo filobus prendeva il posto del "4". Subito dopo anche la linea 10 sarebbe stata sostituita da autobus.

Con la guerra e la correlata penuria di carburanti e pneumatici, i tram si presero una piccola rivincita in quanto continuarono a viaggiare anche se identificati da caratteristici "baffi bianchi" dipinti per problemi di oscuramento. Con l'arrivo della pace si ebbe una consistente ripresa dei trasporti tranviari. Negli anni '50 c'erano 10 linee che contavano addirittura anche su un serio servizio notturno. Era null'altro che il canto del cigno. Tra il '60 ed il '65 le motrici dal 443 al 448 vengono cedute alla Stefer. Così incomincia il lento declino che si concluderà il 31 Marzo 1970 con l'ultima corsa sulla linea 9. 

Oggi però Trieste può dire di avere ancora il tram: e che tram! E' la singolare linea Trieste-Opicina di cui però ci occuperemo nella seconda parte. 

 

Foto 1 Motrice e rimorchio in transito dal Molo Audace Anni '20

Foto 2 Motrice e rimorchio in Piazza Goldoni Anni '20

Foto 3 Motrice a carrelli e rimorchio in Piazza della Borsa Anno 1954

Foto 4 Vettura 194 del 1925 oggi restaurata ed ospitata nel Museo Ferroviario di Trieste C. M.

 

Tutte le foto da cartolina

Collezione Filobustiere

Grazie dell'attenzione e buona domenica a tutti i trammofili d'Italia

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