La splendida reggia di Versailles posta ad una ventina di chilometri da Parigi, costituisce tappa d'obbligo per tutti i visitatori della capitale francese. Una visita nel grandioso complesso voluto dal re Luigi XIV ed ai suoi splendidi giardini, lascia ricordi incancellabili. Oggi il percorso museale si effettua attraverso varie porzioni considerando la molteplicità delle cose da vedere ed in gran parte con l'ausilio di audio-guide messe a disposizione dei visitatori. Da Parigi vengono effettuate escursioni giornaliere in pullman con guide poliglotte. Ai turisti "fai da te" viene offerta la possibilità di raggiungere la raggia con la linea "C" della RER. Con questa sigla viene definito l'efficiente sistema ferroviario con molteplici linee, che passando da parte a parte la capitale, mette in comunicazione tutte le periferie parigine.
L'interesse certamente ben motivato per il palazzo reale, fa dimenticare che Versailles è anche una vera e propria cittadina con quasi 90.000 abitanti. Addirittura è il capoluogo di un dipartimento. Ed essa, a cavallo dei due secoli '800 e '900, fu servita da un non tracurabile sistema tranviario.
I suoi primi tram furono messi in servizio nel 1876 su una piccola rete che piano, piano arrivò a contare ben sette linee con trazione ippica. L'elettrificazione doveva arrivare nel 1896. Così i cavalli furono ritirati e sostituiti da 29 piccole motrici che sporadicamente trainavano dei rimorchi. Le 29 motrici che nel 1923 subirono importanti lavori di riqualificazione, furono affiancate nel 1927 da quattro macchine più moderne e con la cassa interamente in metallo.
Purtroppo la vicinanza con Parigi, che durante gli anni '30 sostituiva i propri tram con autobus o con lo sviluppo della rete Metro, ebbe un'influenza nefasta sulle scelte della città con la reggia. Incominciarono ad essere elaborati progetti per sostituire i tram con i filobus. Progetti che non furono mai concretizzati se non con l'immissione in servizio, graduale ma inesorabile, di autobus. Si arrivò così alla sera del 3 marzo 1957 quando le ultime tre linee tranviarie sopravvissute, cessarono definitivamente il servizio.

Una curiosità: oggi la linea 171 di autobus pubblico parigino, collega la capitale con Versailles. Una volta era invece il tram, linea 1, che partendo dal Museo del Louvre arrivava qui. Il suo terminal era sulla "Avenue de Paris". Ebbene i binari parigini si affiancavano od incrociavano quelli locali ma senza mai sovrapporsi a loro e rendendo quindi le due reti indipendenti.
L'immagine, tratta da cartolina, è ripresa sulla rue des Etats Generaux il 25 giugno 1955. La linea è distinta dalla lettera "C" in servizio da Chesnay a Gare des Chantiers. La vettura reca il numero 12 dei 29 esemplari. Nella sua massima espansione le linee erano cinque e denominate dalla lettera "A" alla lettera "E". Quest'ultima era stagionale ed entrava direttamente nel parco del Palazzo Reale dal lato del Trianon.
La foto profuma di Francia con quell'edificio dai caratteristici balconi/finestre e le due vetture tra le più francesi: una Citroen "traction avant" ed una Renault 4 CV.

Grazie dell'attenzione e buona domenica a tutti i trammofili d'Italia

Filobustiere

La foto è tratta da cartolina della collezione filobustiere