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I progetti tranviari della splendida città toscana a cura del nostro amico Natale

Tranvia FIRENZE - SCANDICCI

Nel maggio 1999 è stata sottoscritta da parte del Comune di Firenze, di Scandicci e dall´ATAF la Convenzione, che è già diventata operativa, che conferisce all'Azienda i capitali necessari (circa 240 miliardi) ed il compito di realizzare la prima linea tranviaria veloce da Firenze Santa Maria Novella a Scandicci, che di conseguenza diventerà parte del patrimonio aziendale. Si tratta dell'atto conclusivo di una lunga fase istruttoria che segna un momento fondamentale per ATAF. Infatti con questo atto si conferma la fiducia delle Amministrazioni Locali nella capacità realizzativa dell'Azienda, ponendola al centro del sistema della mobilità fiorentina. D'altra parte questo impegno assegna una grande responsabilità ad ATAF, che dovrà impegnarsi con tutte le energie disponibili in questo lavoro per i prossimi anni. Tutto ciò, nella consapevolezza che si tratta di un primo passo, visto che è la prima linea tranviaria, di una rete che il Comune di Firenze vuole costruire per risolvere i problemi della mobilità della città. Dal 2 maggio 2000 è diventata operativa la gara europea per la selezione delle ditte alle quali affidare i lavori di realizzazione della tranvia. Allo scadere dei termini di presentazione previsti (26 luglio 2000) nessuno dei raggruppamenti d´imprese precedentemente selezionati ha presentato un´offerta. ATAF ed i Comuni di Firenze e Scandicci hanno deciso di bandire di nuovo la gara, scorporando i lavori strutturali ed edili da quelli relativi al materiale rotabile. La prima gara si è conclusa i primi di dicembre del 2000 e l´altra è stata bandita alla fine di marzo 2001. Alla scadenza del bando sono state presentate tre offerte. Il 20 giugno 2001 la gara è stata in un primo tempo aggiudicata all'Associazione Temporanea d'Impresa di cui fa parte la Alstom. In seguito ad ulteriori sviluppi vi è stata una nuova aggiudicazione all'ATI di cui fa parte Breda-Ansaldo. Nelle pagine seguenti le immagini con il percorso in dettaglio previsto dal progetto. Nel sito sono disponibili anche informazioni sulla proposta di realizzare a Firenze una micrometropolitana La linea in oggettoha uno scartamento di 1435 mm ed una lunghezza di circa 7,5 km con 15 fermate per il servizio viaggiatori (Stazione - Fratelli Rosselli - Vittorio Veneto - Olmi - Paolo Uccello - Sansovino - Batoni - Talenti - Foggini - Ronco Corto - S.Lorenzo a Greve - Moro - Pantin - Ciliegi - Costanza). La linea si sviluppa quasi nella sua totalità in sede propria, pur presentando numerosi punti d´interferenza ortogonale con la viabilità cittadina (è previsto che gli incroci siano semaforizzati con priorità del veicolo tranviario). Le caratteristiche planoaltimetriche sono quelle tipiche di una linea tranviaria moderna con raggi minimi di curva ridotti (25 m) e pendenze longitudinali elevate (circa 7 %). L´alimentazione è elettrica in media tensione (15 kV) fornita da cinque sottostazioni elettriche dislocate lungo il tracciato. La tensione di linea è di 750 Vcc. L´armamento adottato utilizza binari con rotaie a gola ed il corpo stradale comprende dispositivi per il contenimento delle vibrazioni. Il tracciato si sviluppa in ambito urbano e quasi interamente a raso, se si eccettuano un viadotto sul fiume Greve, un viadotto per l´attraversamento stradale in Via Talenti ed un ponte per l´attraversamento del fiume Arno. La linea è servita da un deposito officina posto nei pressi del capolinea di Villa Costanza nel Comune di Scandicci ed è supportata da sistemi di comando, monitoraggio e controllo centralizzati. E´ previsto l´esercizio (frequenza a 3´) di n° 17 rotabili bidirezionali a pianale ribassato, con una larghezza max. di 2.30 m, una lunghezza massima di 33 m ed una velocità max. di 70 km/h. La linea Firenze S.Maria Novella (Stazione ferroviaria di Firenze) - Scandicci, è il primo ramo di un sistema più articolato di linee tranviarie, che, localizzato prevalentemente nel territorio urbano del Comune di Firenze, coinvolge anche i comuni contermini. Lo stato attuale della pianificazione dell´intervento definisce una prima fase in cui è prevista la realizzazione e l´entrata in servizio di tale linea e le fasi successive relative al completamento della rete tranviaria cittadina (realizzazione di altre due linee).  Il progetto riveste una notevole importanza perché, di fatto, reintroduce, dopo un periodo molto lungo di assenza, un sistema tranviario nella città di Firenze (si ricorda che gli ultimi tram in circolazione a Firenze furono dismessi negli anni 1956-58) per rispondere ad una crescente domanda di mobilità con l´impiego di una modalità di trasporto a ridotto impatto ambientale. il percorso della tranvia

Il sistema delle tranvie

Mentre la prima linea tranviaria Firenze Santa Maria Novella - Scandicci è in corso di realizzazione (i lavori dovrebbero iniziare nel corso del 2001 ed essere conclusi entro tre anni), altre due linee sono in stato avanzato di progettazione, la Peretola-Aeroporto - Novoli - Santa Maria Novella - Duomo - Piazza Piave e la Careggi - Fortezza - Libertà - con diramazioni per Campo Marte - Rovezzano e Beccaria - Bagno a Ripoli. Una volta completato il sistema delle tranvie (come appare chiaro dall´immagine sotto) Firenze sarà dotata di una rete di collegamenti veloci su ferro che renderanno senz´altro più agevole la mobilità in tutta l´area.

Una fermata tipo		Ambientazione nella città

Ambientazione nella città		Ambientazione nella città

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