COMUNICATO STAMPA
Firenze, 30 Ottobre 2003
TRANVIA, CIGLIANA E LEONI (FI): «LA GIUNTA POTREBBE ANCORA PROGETTARE UN SISTEMA DI TRANVIE IN SOTTERRANEA NEL CENTRO STORICO»
«Il progetto di una metropolitana, subito scartato da questa giunta senza
motivazioni tecniche plausibili e oltretutto sacrificato nella banale
classificazione di "progetto di destra", poteva almeno attuarsi parzialmente
mediante una intelligente fusione con l'idea di una tranvia in superficie e in
sotterranea a seconda dei caratteri e delle esigenze del territorio
attraversato». E' quanto sostengono il capogruppo di Forza Italia Rodolfo
Cigliana e il consigliere Francesco Leoni.
«Considerato che la giunta ha
proceduto all'approvazione della delibera che riguarda la procedura di
valutazione di impatto ambientale relativa alla tranvia- hanno aggiunto i due
consiglieri di Forza Italia - e che quindi ha inteso procedere alla definizione
delle tre linee tranviarie di superficie, c'è da chiedersi perché abbia escluso
per principio qualunque possibilità di studio di un percorso alternativo a
quello approvato. Stupisce la decisione della giunta di non sottoporre a
procedure di valutazione di impatto ambientale il progetto per la realizzazione
della seconda linea tranviaria contemplato nella delibera; mentre in premessa si
confermano che "le componenti ambientali più direttamente influenzate dalla
tranvia sono il sistema storico paesaggistico, il traffico, la qualità
dell'aria, il rumore, le vibrazioni, l'idrografia-idrogeologia-idrologia e
idraulica", con possibilità di un forte impatto con rischi per "la popolazione e
le proprietà immobiliari", nelle conclusioni si attenuano tutte le difficoltà
previste proponendo che "siano adottate misure di mitigazione e monitoraggio
vincolanti"».
«Se l'amministrazione decidesse di condurre studi approfonditi
sull'impatto ambientale reale - hanno concluso Cigliana e Leoni - forse si
potrebbe pensare ancora oggi ad altre soluzioni e altri percorsi nel rispetto
della tipologia della città che per molta parte non può tollerare un treno
cittadino. In connessione con il sottoattraversamento di Firenze da parte del
treno ad alta velocità sarebbe forse più idoneo pensare ad un sistema
sotterraneo di tranvie in corrispondenza del centro storico con un solo scavo,
con un solo studio del sistema idrogeologico, con un solo studio dei livelli di
vibrazione e del clima acustico e in compenso senza alcun impatto con il
patrimonio storico artistico e paesaggistico. Risultano pertanto intelligenti e
di forte valenza politica le dichiarazioni rilasciate dall'assessore Giani
relativamente al progetto delle tranvie in sotterranea per quanto riguardo il
tratto che interessa il centro storico: peccato che la sua stessa sensibilità
non l'abbiano ancora dimostrata il sindaco stesso e gli altri assessori. Forza
Italia conferma la propria netta opposizione al progetto delle tranvie
ratificato dall'attuale governo della città ma si rende disponibile a concorrere
con le proprie proposte al miglioramento delle scelte di mobilità finora assunte
dall'amministrazione. E' quanto chiedono i cittadini». (fn)