COMUNICATO STAMPA
Firenze, 02 Gennaio 2004
ALTA VELOCITÀ, CESSIONE GRATUITA DA PARTE DI FERROVIE DELL'AREA DELLA TRAMVIA. GLI ACCORDI DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI DEL 23 DICEMBRE
Cessione gratuita da parte delle Ferrovie dell'area dove passerà la tramvia
e attivazione della nuova stazione e del passante ferroviario entro il
2010. Ma anche dieci milioni di euro in più per le opere del nodo
fiorentino dell'Alta velocità.
Sono queste alcune delle conferme contenute nell'aggiornamento
dell'accordo sulle procedure del 1999, firmato in occasione della
conferenza dei servizi sul nodo fiorentino dell'Alta velocità del 23
dicembre. Una firma ufficiale, dopo la sigla avvenuta il 17 novembre,
da parte del Comune, della Provincia di Firenze, della Regione Toscana
e di RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Si tratta di un'integrazione che
prevede, tra l'altro, un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro
da parte di RFI per le opere di sistemazione del nodo fiorentino. Dieci
milioni che si aggiungono ai 128 miliardi di vecchie lire previste dal
1999.
In particolare la Rete Ferroviaria Italiana (RFI) si impegna a
mettere a disposizione gratuitamente il tracciato ferroviario dove
passerà la tramvia compreso il binario attualmente utilizzato
per i treni. E sempre per assicurare un efficace collegamento fra le
due stazioni sarà potenziato il trasporto ferroviario regionale,
metropolitano e tranviario in modo da avere, a regime, almeno un mezzo
ogni dieci minuti. In concreto saranno finanziate le opere di messa in
sicurezza del Mugnone (escluso il by-pass idraulico già approvato e
finanziato nel 1999) e l'interramento dell'elettrodotto del Sodo.
Inoltre, l'accordo ribadisce che i lavori della stazione del passante
ferroviario e dello scavalco saranno appaltate in un unico affidamento
in modo da garantire lo svolgimento contestuale e coordinato dei
lavori. È poi previsto il miglioramento dei collegamenti fra la
stazione dell'Alta Velocità e Santa Maria Novella. L'accordo firmato il
23 dicembre poi mette nero su bianco la tabella di marcia degli
interventi del nodo fiorentino dell'Alta velocità. Quindi entro il 2005
sarà attivato il terzo binario tra Firenze Santa Maria Novella e
Firenze Campo di Marte ed entro l'anno successivo entrerà in funzione
il quarto binario con il conseguente adeguamento della stazione di
Firenze Statuto. Entro il 2004 saranno invece attivati il collegamento
tra Firenze Santa Maria Novella e Firenze Rifredi e il sesto binario
tra il cantiere della stazione dell'Alta velocità e la stazione di
Rifredi. Per quanto riguarda la linea ferroviaria Osmannoro-Campi, il
progetto definitivo sarà pronto entro febbraio 2004. Entro luglio
saranno presentate la valutazione di impatto ambientale e la
dichiarazione di conformità urbanistica. Quindi si potrà procedere
all'affidamento e alla realizzazione dei lavori.
"Non solo si dà il via libera alla Stazione, - ha detto
l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi- ma anche si attuano, grazie
all'impegno di Comune, Provincia e Regione, importanti interventi che
verranno fatti prima del passante dell'Alta velocità, in modo da
garantire fin da subito, il miglioramento della capacità del nodo
ferroviario e quindi migliori servizi per i pendolari e tutti i
cittadini della Toscana".
Un capitolo dell'accordo è dedicato al tema dei materiali di
risulta dei cantieri. Viene confermato che lo smarino prodotto dai
lavori di scavo delle opere del nodo e della stazione dell'Alta
velocità sarà trasportato all'ex miniera di Santa Barbara tramite
collegamento ferroviario. Per lo scavalco invece sarà messo a punto un
piano di smaltimento ad hoc. Entro tre mesi saranno quindi definiti i
siti di destinazione finale dei materiali di risulto dell'intero nodo
fiorentino.
Per quanto riguarda infine i lavori per la realizzazione
dell'opera è stato confermato che le procedure di affidamento potranno
avvenire soltanto quando saranno ottenuti tutti i via libera sia per
l'intervento della stazione dell'Alta velocità sia quello del passante
(scavalco compreso). Comunque sia le opere della stazione e del
passante ferroviario saranno oggetto di un unico appalto per consentire
lo svolgimento contestuale e coordinato dei lavori. Una parola infine
sui tempi: lo scavalco sarà attivato entro settembre 2008 e il passante
e la stazione dell'Alta velocità entreranno in funzione entro dicembre
2010. (mf-lb)