COMUNICATO STAMPA

Firenze, 01 Dicembre 2004

ENTRO DICEMBRE INIZIERANNO I LAVORI DEL NUOVO PONTE SULL'ARNO DELLA PRIMA LINEA TRAMVIARIA

"Il cantiere del nuovo ponte è il primo passo di una grande rivoluzione che interesserà Firenze e l'area metropolitana". E' quanto ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Matulli a margine della firma, avvenuta oggi nella sede dell'Ataf, dell'atto ufficiale che dà il via libera ai lavori. I vertici dell'azienda hanno consegnato ufficialmente l'area dove sorgerà il cantiere al raggruppamento di imprese che ha vinto la gara di appalto (Consorzio Cooperative Costruzioni capofila, Ansaldo Trasporti, DI.COS, Consorzio Toscano Costruzioni, CIET, Ansaldo-Breda). Un atto che fa anche scattare il conto alla rovescia dei 1.000 giorni previsti dal contratto per la realizzazione prima linea tramviaria che collegherà piazza Santa Maria Novella a Scandicci. Oltre al vicesindaco Matulli, erano presenti la presidente dell'Ataf Elisabetta Tesi, l'assessore alla mobilità del Comune di Scandicci Fabrizio Signorini e Guglielmo Manna, direttore commerciale e procuratore del CCC, capofila dell'Associazione temporanea di imprese che realizzerà l'opera, hanno illustrato l'avvio dei lavori.
"L'arrivo della tramvia sarà una rivoluzione - ha commentato il vicesindaco Matulli -, una rivoluzione deve essere prima di tutto culturale per poter avere i benefici sperati: oltre alle infrastrutture, quello che serve è un mutamento radicale del rapporto tra la città e il suo territorio e della mentalità delle persone. Soprattutto negli anni dei cantieri, è necessario un cambiamento di abitudini per incentivare l'utilizzo del trasporto pubblico".
"La firma di oggi - ha aggiunto la presidente Tesi - da un lato ci riempie di orgoglio per lo sforzo fatto in questi anni dalla nostra azienda, dall'altro però ci preoccupa per la complessità dell'intervento e le difficoltà che dovremo affrontare nei prossimi anni. Grazie alla realizzazione del sistema tranviario Firenze cambierà volto, ma oltre a pensare al futuro dobbiamo impegnarci per affrontare i problemi quotidiani della mobilità e trovare insieme alle Amministrazioni pubbliche le soluzioni. Il ruolo delle Amministrazioni è fondamentale per garantire, anche nella fase dei cantieri, la funzionalità del trasporto pubblico".
In dettaglio la prima linea collegherà la piazza di Scandicci alla stazione di Santa Maria Novella, con un nuovo ponte sull'Arno fra piazza Paolo Uccello e viale Stendhal, alle Cascine. Il tracciato si snoda su 7 chilometri e mezzo con 14 fermate; i convogli saranno 17, passeranno ogni 3 minuti, potranno trasportare circa 280 persone e raggiungere la velocità di 70 chilometri all'ora; i binari saranno quasi completamente a raso. I lavori sono stati divisi in due stralci: il primo già completato ha riguardato la costruzione del sottopasso viario nel viale Fratelli Rosselli, l'allargamento della sagoma del ponte sul fiume Greve e la predisposizione del deposito di Villa Costanza (per una spesa di 16.442.073,63 euro) . Il secondo lotto, invece, comprende le restanti opere, il tutto per un costo di 178.831.649,71 euro. L'intervento inizierà materialmente entro dicembre e deve essere completato, come prevede il contratto, entro 1000 giorni. Il costo totale della prima linea è di 195.273.723,34 euro: i finanziamenti provengono per il 44% dallo Stato, il 36% dai Comuni di Firenze e Scandicci ed il 20% da RFI (Rete ferroviaria italiana).
Il primo cantiere a prendere il via sarà quello del nuovo ponte sull'Arno. Questo collegherà piazza Paolo Uccello con il parco delle Cascine. I lavori dureranno 539 giorni (fine prevista maggio 2006) e saranno effettuati dal Consorzio Cooperative Costruzioni. In dettaglio il ponte sarà lungo 124 metri e poggiato su due piloni di cemento armato, mentre la larghezza varierà da 14,70 metri nella parte centrale ai circa 22,80 metri in corrispondenza delle spallette laterali: oltre a una piattaforma centrale di 8 metri per il tram e, su entrambi i lati del ponte, saranno realizzati un marciapiede e una pista ciclabile. L'opera costerà 3.059.500,66 euro. (mf)