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Grande successo d pubblico ha avuto a Napoli, il
giorno 18/05/2004, la presentazione del nuovo tram, prodotto dalla Ansaldo-Breda,
IL "SIRIO" disegnato da Pininfarina ! All'evento erano presenti
anche il sottoscritto e Augusto.... i quali si sono subito dati da fare
per scattare foto e girare filmati, nonchè prodigarsi in spiegazioni
e chiarimenti che gli astanti, bontà loro, ci chiedevano. Aggiungo
che siamo anche stati intervistati da una simpatica giornalista de "Il
Mattino" (Marisa La Penna) alla quale abbiamo subito fatto presente
che siamo parte di un gruppo di persone (appassionate e competenti)
che si incontrano sulle pagine di questo sito (dandone anche l'indirizzo)
e sul forum annesso!
Alla manifestazione era presente tutto lo stato maggiore di anm (con in testa il presidente F. Laudadio il quale ci ha dato rinfrancanti notizie sulla riapertura di alcune tratte... anche quella di Fuorigrotta!) i responsabili tecnico amministrativi della azienda, fra i quali il Signor Pietro Gargiulo (il nostro anfitrione della visita di Febbraio ai depositi "elettrici" dell' Azienda) ed il signor Cozzolino, Capo officina del DL San Giovanni , con famiglia al seguito... la di cui figliola sembrava molto interessata alle meraviglie del nuovo tram! Erano presenti anche le autorità politico-amministrative della Città con in testa il Sindaco On. Rosa Russo Jervolino (Rosetta per gli amici) l'Assessore Luca Esposito e gli alti gradi delle autorità di P.S. napoletane. |
ed
ora le differenze... prima cosa quello che non si vede: i motori! A
differenza delle vetture a carrelli (e di tutti tram circolati a Napoli
fi dal 1899 quando fu istituita la trazione elettrica) che adottano
motori in corrente continua (due CGE CT139K per 60 Cv totali), il Sirio
è fornito di motori in Corrente alternata trifase asincroni (due
Ansaldo-Breda MTA-A4-106Volt per ben 138 Cv totali... 18 in più
di quando le vetture a carrelli, nei tempi d'oro, erano dotate di 4
motori!) comandati ed alimentati da inverter e chopper a IGBT... un
po di elettronica: la sigla significa Insulated-Gate-Bipolar-Transistor,
un tipo di semiconduttore di potenza, ultimo ad essere stato ideato
nella storia dei transistor (circa 15 anni fa), molto più efficiente
dei tradizionali Mosfet di potenza, senz'altro in termini di dissipazione
di calore (quindi necessita di un sistemadi raffreddamento molto più
compatto), ma soprattutto in grado di lavorare con tensioni molto alte
(fino a 1000 Volts!) senza troppe complicazioni circuitali (quindi molto
economico da implementare in sistemi di controllo di potenza... viene
cmq usato spesso anche nel campo dell' h-fi).
Fra l'altro tutta la parte elettrica di trazione del Sirio è molto simile a quella dei Filobus F19, pur'essi Ansaldo-Breda, adottati di recente da anm (i motori, potenza a parte, sono "geometricamente" uguali).
Rimanendo nel tema tramviario-ferroviario, non posso non rilevare una stranezza scritta nella brochure di presentazione dove si dichiara che lo scartamento è quello tramviario di 1445 mm... mentre quello adottato a Napoli fin dagli anni '30 è quello ferroviario (detto normale o universale) di 1435! Posta così la questione sembra poca cosa (in fondo si tratta solo di 1 cm. di scarto) ma, quando negli anni '30 si passò da 1445 a 1435, l 'EAV (Ente Autonomo Volturno... a proposto compie 100 anni proprio nel 2004!) dovette procedere alla riduzione delle "sale" (gli assi delle ruote in gergo) su tutto il parco rotabili in dotazione (all'epoca quasi 600 tram!!).
Ritornando al Nostro, e concludo, aggiungo che tutti i Sirio saranno dotati, all'origine, di aria condizionata nonché di telecontrollo e GPS. Entreranno in servizio regolare dal mese di ottobre al ritmo di uno al mese fino al completamento della fornitura ( 22 vetture). Francesco Esposito |
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